Consiglio comunale, il PdL chiede: il taglio di indennità e il taglio dell'erba


Il Popolo della Libertà chiede l’abbattimento dei costi della politica, l’abbattimento di un muretto, il taglio delle indennità al vicepresidente del consiglio comunale di Marineo e il taglio dell’erba nella villa comunale. Le richieste sono contenute in quattro nuove mozioni a firma dei consiglieri di minoranza, che verranno discusse in una delle prossime sedute consiliari. Ma andiamo con ordine.
La prima mozione riguarda l’approvazione del disegno di legge, da parte della giunta regionale presieduta da Raffaele Lombardo, che taglia i costi della politica in Sicilia. In particolare, scrivono i consiglieri, «l’assessore alle autonomie locali ha annunciato l’approvazione dei tagli degli stipendi e delle poltrone: nei comuni con meno di 30 mila abitanti, gli assessori scenderanno da 7 a 5 (con un risparmio di circa 30 mila euro lordi annui) tra l'altro il disegno di legge prevede che i vice presidenti dei consigli comunali perdano l’indennità aggiuntiva tornando ad essere pagati come semplici consiglieri». Quindi invitano l’amministrazione «a discutere il disegno di legge ed informare l’intero consiglio su come si voglia procedere in merito ai tagli sopra citati».

La seconda mozione è relativa alle «numerose lamentele dei cittadini del quartiere Cozzo per la precaria condizione ed inagibilità della via Vittorio Sciesa, lasciata in grezzo stato dopo gli scavi per i lavori di istallazione metano» e si chiede di «predisporre immediato intervento vista l’estrema pericolosità dove sono esposti a rischio motori, biciclette e pedoni che transitano la strada priva di asfalto evitando che a causa di incidenti grava la responsabilità del Comune». Nella terza mozione si parla «della pericolosità all’uscita del posteggio della via Makella, per la scarsa visuale a causa del muretto in pietra, che non consente agli automobilisti di vedere le vetture che percorrono la strada sulla carreggiata di destra». I consiglieri chiedono di predisporre un eventuale intervento rimuovendo circa 1 metro di muretto o istallando uno specchio parabolico stradale che consentirebbe agli automobilisti di avere una globale visione della carreggiata evitando quindi di sporgersi fino ad invadere la corsia, prevenendo quindi eventuali situazioni di pericolo».
La quarta mozione riguarda, infine, «le numerose lamentele dei cittadini residenti lungo la via Agrigento circa l’inesistente manutenzione della villa comunale Sainte Sigoléne e del suo marciapiede circostante la strada, invitando a predisporre idoneo intervento di pulizia all’interno della villa e lungo il marciapiede, al fine di rimuovere l’erba che rende antiestetica la visuale del contesto».