di Piazza Marineo
MARINEO. Arrestate dai carabinieri due donne con l’accusa di rapina aggravata ai danni di una anziana di Marineo.
Secondo l’accusa avrebbero stordito la vittima, una donna di 84 anni, con una sostanza narcotizzante spruzzata con una bomboletta spray. I fatti risalgono al 23 luglio scorso. Questa la ricostruzione degli investigatori: Laura La Rosa, di 28 anni, e Marilena Morello, di 43 anni, si fingevano impiegati del Comune di Marineo, addetti a illustrare agli anziani come pagare meno tasse sui rifiuti. Con questa scusa, si sono introdotti nella casa della donna e l’avrebbero derubata dei soldi della pensione. Mentre una la intratteneva, l’altra rovistava la casa, trovando in un armadio una borsa con 17 mila euro e altri mille in un cassetto. Dopo la denuncia, sono partite le indagini dei carabinieri della stazione di Marineo, che hanno portato alla individuazione delle due donne, per le quali il Gip del tribunale di Palermo ha disposto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ora le due ladre rischiano da 4 a 20 anni per rapina aggravata, avendo usato una sostanza narcotizzante per bloccare la vittima.
Secondo l’accusa avrebbero stordito la vittima, una donna di 84 anni, con una sostanza narcotizzante spruzzata con una bomboletta spray. I fatti risalgono al 23 luglio scorso. Questa la ricostruzione degli investigatori: Laura La Rosa, di 28 anni, e Marilena Morello, di 43 anni, si fingevano impiegati del Comune di Marineo, addetti a illustrare agli anziani come pagare meno tasse sui rifiuti. Con questa scusa, si sono introdotti nella casa della donna e l’avrebbero derubata dei soldi della pensione. Mentre una la intratteneva, l’altra rovistava la casa, trovando in un armadio una borsa con 17 mila euro e altri mille in un cassetto. Dopo la denuncia, sono partite le indagini dei carabinieri della stazione di Marineo, che hanno portato alla individuazione delle due donne, per le quali il Gip del tribunale di Palermo ha disposto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ora le due ladre rischiano da 4 a 20 anni per rapina aggravata, avendo usato una sostanza narcotizzante per bloccare la vittima.
