Marineo protagonista della Giornata internazionale della montagna


di Carlo Greco
MARINEO. Il Comune di Marineo ha partecipato attivamente alla “Giornata Internazionale della Montagna”, manifestazione svoltasi a Castelbuono, e a cui hanno preso parte studiosi ed esperti di politiche sulla montagna da tutto il mondo.
In Sicilia ci sono 185 comuni montani che reclamano la giusta attenzione da parte delle istituzioni. Ad oggi non esiste una politica organica di settore, malgrado la montagna mediterranea, con tutte le sue peculiarità sul piano paesaggistico ed enogastronomico, rappresenti invece una risorsa di inestimabile valore. Occorre che le regioni del bacino, costituendosi in una rete omogenea, facciano pressione sugli organismi europei per dar luogo, in tal senso, a un´azione coordinata.
È stato questo l´appello lanciato nel giorno dell’apertura dei lavori, da Pietro Tolomeo, dirigente generale del Dipartimento Foreste della Regione siciliana, durante la conferenza stampa di presentazione della "Giornata internazionale della Montagna". L´iniziativa, promossa dalla Regione - Dipartimento Foreste, Dipartimento Interventi Strutturali, Dipartimento di Bruxelles e degli Affari Extraregionali, Dipartimento Azienda Regionale Foreste Demaniali, Istituto Regionale della Vite e del Vino - si è avvalso del patrocinio dell´Ente Parco delle Madonie e del Comune di Castelbuono.
In qualità di consulente alle Politiche agrarie e allo sviluppo rurale del Comune di Marineo ho partecipato alla manifestazione. Questi quattro giorni di appuntamenti sono stati un´occasione importante di confronto tra gli amministratori, tecnici ed associazioni per mettere a punto una strategia comune di sviluppo per i comuni montani, affinché in sede europea si prenda coscienza della specificità di questi luoghi e ci si attivi affinché proprio dall’UE giungano importanti risorse economiche, necessarie allo sviluppo e al rilancio dei Comuni Montani, e quindi anche di Marineo. Importanti saranno i risvolti di queste giornate di approfondimento sulle tematiche della montagna per il nostro Comune, perché è proprio dal dibattito di questi giorni che verranno prese decisioni politiche future e da cui dipenderà il destino dei Comuni montani.
"L´obiettivo di questa iniziativa - ha detto Mario Cicero, sindaco di Castelbuono - è far sì che gli amministratori dei comuni montani facciano gruppo e diano luogo a una vera e propria lobby. Oggi c´è una grande attenzione concentrata sulle città metropolitane, mentre la montagna è abbandonata a se stessa. Eppure, senza i comuni montani, senza le loro risorse in termini di biodiversità, il pianeta è destinato a sgretolarsi ".
Per il Sindaco di Marineo Franco Ribaudo, “è importante sottolineare come, ad oggi, le zone di montagna siano state associate alle aree svantaggiate e che i comuni montani siciliani devono inoltre fare i conti con un´ulteriore condizione di marginalità data dall´insularità. Pertanto richiedono attenzioni e risorse specifiche e oggi siamo qui a testimoniare questa esigenza affinché da questi incontri possa nascere una legge sulla montagna che ancora non esiste e che tuteli i Comuni che si trovino in aree svantaggiate”.
Ricco di eventi il programma della manifestazione, il cui calendario ha previsto convegni, momenti di riflessione, ma anche degustazioni, attività ludiche e spettacoli musicali. Il primo appuntamento è stato per giovedì 10 dicembre, alle ore 10, in piazza tenente Schicchi, nella chiesa del Rosario, dove gli amministratori dei comuni montani e parzialmente montani, fra cui il Sindaco di Marineo Franco Ribaudo, si sono riuniti per presentare un progetto finalizzato alla messa a punto di una "politica europea della montagna".
Di cambiamenti climatici, strumenti legislativi, innovazione e prospettive occupazionali si è discusso, invece, nella giornata di venerdì, nel corso di un convegno articolato in tre sessioni al quale hanno partecipato, tra gli altri, il deputato segretario dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaspare Vitrano.
Importante è stato l’incontro di sabato 12 dicembre dove alla tavola rotonda allestita nella Sala delle Capriate ex Badia si è discusso delle “Opportunità di sviluppo per le imprese e per il lavoro nei territori montani e delle buone pratiche ambientali per lo sviluppo occupazionale dei territori montani”, a cui hanno partecipato le Associazioni di categoria, i Sindacati e le Associazioni Ambientaliste, tra cui l’Associazione S.E.T.A. (Servizi Energia Territorio Ambiente) onlus di Marineo, rappresentata dal suo presidente Loredana Sedita che ha sottolineato che “è importante per la nostra associazione partecipare ad un evento cosi’ importante perché in questo modo possiamo anche noi contribuire alla stesura di una vera e propria ”politica della montagna” che ancora oggi non esiste e che penalizza fortemente i Comuni montani”. A questo dibattito,che ha visto fra gli altri la partecipazione del Capogruppo del PD all’ARS, il deputato regionale Antonello Cracolici, il consulente Greco ha ribadito “come il Comune di Marineo abbia sfruttato al massimo l’opportunità offerta dal Fondo Regionale della Montagna presentando ben quattro progetti sui quattro disponibili dal Bando, per effettuare interventi di manutenzione straordinaria su strade rurali, sentieri e trazzere, alvei e corsi d’acqua straripati e immobili di proprietà del Comune, auspicando altresi’ il finanziamento di altre importanti somme per realizzare interventi futuri sul nostro territorio”. Domenica 13, infine, si è svolto un incontro con i direttori dei giornali pubblicati nei Comuni montani, durante il quale si è parlato del ruolo dell´informazione nella crescita culturale di quei territori.