In consiglio comunale l'uscita dal Coinres e la variante alla statale 118


Uscire dal Coinres e ricominciare a progettare il futuro di Marineo iniziando con due importanti opere pubbliche: la variante alla statale 118 e la copertura del torrente S.Antonio. Questo in sintesi quanto discusso dal consiglio comunale nella seduta di martedì 23.
Rispondendo ad una interrogazione della minoranza, il sindaco Ribaudo ha detto che il debito con il Coinres ha superato 1 milione di euro e continua a crescere giornalmente. Su proposta del consigliere Francesco Lo Pinto è emersa la volontà del consiglio comunale tutto (maggioranza e minoranza) di liberare il Comune dalla morsa dell’Ato4: pagando la somma dovuta e uscendo dal consorzio. «Di come si sono messe le cose – ha detto il sindaco – il Coinres ci costa 1000 euro al giorno in più rispetto a qualsiasi altro consorzio. Quindi, bisogna uscirne prima che sia troppo tardi ed entrare ad un altro Ato più efficiente, anche per iniziare a fare la raccolta differenziata».

Per quanto riguarda gli utenti, è emerso che circa il 20% non pagano regolarmente il bollettino della tassa sui rifiuti. L’ammistrazione è intenzionata a recuperare queste somme. Appare inevitabile anche un nuovo aumento della tassa già a partire dal prossimo anno.
L’altro punto discusso è stato il piano triennale delle opere pubbliche. L’amministrazione comunale ha presentato due nuovi progetti preliminari da inserire. Il primo prevede la realizzazione di una nuova variante per rendere più fluido il traffico nel centro del paese. La statale 118, che collega Corleone e Palermo, verrà interrotta all’altezza dell’asilo nido comunale, in via Agrigento, per procedere verso la scuola media, alla Serra. In sostanza, con questa nuova strada, i mezzi pesanti potranno transitare per Corleone e per Palermo senza attraversare il Monumento.
Il secondo progetto presentato è la copertura del torrente S. Antonio, dalla via Agrigento fino al boschetto comunale. Oltre a chiudere i tratti scoperti, occorrerà anche ripristinarne altri pericolanti. Il percorso del torrente sarà, infine, riqualificato come pista ciclabile.