In consiglio comunale, tre mozioni e la nuova commissione elettorale
Serata, quella di lunedì 7 ottobre, dedicata soprattutto alle istanze dei consiglieri comunali: una interrogazione su un affidamento di lavori e tre mozioni riguardanti la sicurezza dei cittadini, tutte presentate dalla minoranza.
Per quanto riguarda l’interrogazione, in sostanza si contestava l’affidamento di alcuni lavori di manutenzione ad una ditta locale che aveva un contenzioso col comune. Il sindaco ha invece spiegato che il contenzioso era stato risolto da tempo e che quindi non vi erano più le motivazioni per impedire alla ditta di lavorare per l’ente. Per quanto riguarda invece le tre mozioni, questo è quanto emerso dalla discussione.
La prima denunciava la presenza di topi in via Fratelli Bandiera e nelle vie limitrofe. Preso atto della presenza dei topi, che circolano anche in altre zone del paese, l'amministrazione si è impegnata a tenere costantemente sotto controllo il problema.
La seconda mozione ha trattato la problematica riguardante l’alta velocità all’interno del centro abitato, ed in particolare nelle strade transitate dai pedoni. Una di queste strade è la via Makella, la strada nuova della scuola media. I consiglieri hanno chiesto al sindaco di raschiare il fondo del barile del bilancio comunale per potere collocare con urgenza i dissuasori di velocità. Il sindaco ha assicurato un intervento, ed inoltre detto che quando verrà attuato il nuovo piano traffico, le bande rumorose e i dossi artificiali verranno piazzati anche in altre strade già individuate dalla giunta comunale.
La terza discussione riguardava la scuola materna. In particolare è stato detto, dal consigliere Mancino, che nel plesso Calderone «mancano le più elementari norme di sicurezza: mattonelle dei bagni rotte, fili elettrici scoperti, mancanza di lucchetti nelle porte, assenza di arredi e ausili didattici». Insomma, il plesso Calderone ha bisogno di un intervento urgente da parte del comune. Inoltre è emerso che anche nell’altro plesso della scuola materna, quello del Gorgaccio, mancano gli arredi e i sussidi didattici. Il consiglio ha votato all’unanimità le tre mozioni.
Infine si è passati all’elezione dei componenti della nuova commissione elettorale. Sono risultati eletti i consiglieri Mancino (Schimmenti supplente), D’Amato (Vivona supplente), Rocco (Lo Pinto supplente).